Ed eccoci con un’altra ricettina che fa parte delle tradizioni culinarie della calabria: Le zeppole Calabresi. Il termine Zeppola indica qualcosa di dolce e viene aggiunto il latte al posto dell’acqua.
Quella che io vi propongo è la ricetta di famiglia, molto semplice da fare. Fritte in abbondante olio, queste “zippuli” sono una bontà!!! Ecco le Zeppole calabresi, anche conosciute con il nome di Vecchiarelle, Crespelle o Grispeddi.
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INGREDIENTI:
- 1 kg di farina di semola
- 300 gr di patate bollite e schiacciate
- 1 cubetto di lievito di birra
- 500 ml di acqua (o qb)
- sale qb
- olio per friggere
- alici sotto sale
- pomodorini
PREPARAZIONE delle Zeppole Calabresi:
Cominciate mettendo in una ciotola grande la farina e aggiungete il sale insieme alle patate schiacciate. In un’altra ciotola sciogliete il lievito in circa 200 ml di acqua tiepida e aggiungetelo poco per volta alla farina e le patate e impastate.
Aggiungete dell’acqua all’impasto ma solo quella che é necessaria e continuate ad impastare.
L’impasto deve essere morbido ma non liquido. Lisciate poi l’impasto con la mano bagnata e fate lievitare per tre ore.
Nel frattempo pulite le alici, i pomodorini e preparate anche altri ingredienti a vostro piacimento per il ripieno.
Una volta lievitato l’impasto si procede alla frittura e normalmente in Calabria si friggono prima quelle dalla forma allungata e senza ripieno e poi poi si fanno le zeppole ripiene.
Fate asciugare l’olio in eccesso su carta assorbente e servite ancora calde.
Buon Appetito!
Queste Zeppole calabresi venivano fate solitamente sul fuoco vivo, fritte in abbondante olio di oliva extra vergine e in una padella di ferro. Ecco le mie proposte per avere una padella in ferro:
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Mai mangiate le zeppole. Ottima occasione per sperimentare.
Un caro abbraccio
Buone! !!!
al posto delle alici, mamma li faceva con la ricotta…!
Se, poi, metti un po di ricotta e un pezzo di pomodoro insieme; a crispedda diventa na bontà indimenticabile…!
cià
tonino, ca na vota abitava in campagna vicino a paola (cs)