Non la conoscevo ma in questa settimana veloce che ho trascorso a casa in Calabria, mia madre mi ha suggerito questa frittata antichissima che veniva preparata per Pasquetta. Si chiama Frosa e viene preparata con gli asparagi selvatici, la soppressata fresca e i ciccioli (in dialetto definiti micciunati o curcuci). Questa era tradizionalmente una fritta bella corposa e calorica che veniva preparata per i contadini che affrontavano una giornata di duro lavoro.
Chiaramente se voleste replicare questa ricetta potete farlo omettendo i ciccioli che oltre ad essere, naturalmente, impossibili da reperire rendono questa frittata anche molto calorica.
Se volete conoscere un po’ la storia e le caratteristiche degli asparagi vi basta leggere questo articolo.
INGREDIENTI:
- 200 gr di asparagi giá cotti
- 400 gr di farina
- 3/4 uova intere
- ciccioli qb
- 80 gr di formaggio grattugiato misto
- Soppressata calabrese qb
- acqua qb
- 1 cipollotto fresco
PREPARAZIONE:
- Come prima cosa procedete spuntando gli asparagi e facendoli lessare per circa 25 minuti. Fateli poi raffreddare.
- In una ciotola aggiungete la farina, rompete le uova e sbattele. Aggiungete dell’acqua per ammorbidire la pastella.
- Tritate il cipollotto fresco e aggiungetelo, mescolate e aggiungete gli asparagi giá freddi e strizzati dall’acqua.
- Aggiungete a questo punto aggiungete i ciccioli a pezzetti e il formaggio grattugiato. In ultimo aggiungete le fettine di soppressata e ricopritele di pastella.
- In una padella aggiungete abbondante olio di oliva e con un mestolo aggiungete la frosa cruda friggendo circa 8 minuti per lato. Asciugate poi l’olio in eccesso e cospargete con il formaggio grattugiato.
Mai fatta proverò
Fammi sapere come ti è venuta! 🙂