Abbiamo organizzato tutto in 4 giorni. Un sabato ed una domenica per andare a visitare una delle città europee più amate e visitate da tutti gli abitanti del mondo. Londra è Londra, una città multietnica, elegante, antica e moderna. Una città che offre praticamente tutto.

Nonostante fosse la mia seconda volta nella City ho deciso di visitare i punti strategici che non possono mancare soprattutto per chi la visita per la prima volta. Vi darò alcune indicazioni e vi spiegherò l’ovvio, che tanto ovvio non è. Capirete più giù. Itinerario, abbigliamento, biglietti per viaggiare e ristoranti. Vi racconto quello che abbiamo fatto noi e che vi consiglio se siete per la prima volta in questa splendida città.

Londra in un giorno – l’Itinerario

Che sia di mattina o di pomeriggio il primo punto che dovrete assolutamente visitare è la zona di Westminster (fermata della metro)  dove potrete ammirare l‘House of Parliament, il Big Ben e l’abbazia di Westminster. Se vi spingete più in là sulla Victoria Street arriverete alla Cattedrale di Westminster. A questo punto potete prendere il bus per tornare indietro fino a Westminster per fare più velocemente dove avete la possibilità di attraversare il Westminster Bridge a piedi e ammirare il London Eye.

La visita prosegue al Tower Bridge e da Westminster ci sono varie possibilità per arrivarci. Noi abbiamo preso il bus 188 in modo da vedere un po’ di più della città ma per accorciare i tempi

potete dirigervi a piedi fino a Waterloo (fermata della metro) o Embankment (fermata della metro oltre il ponte) e prendere la metro fino a Tower Hill.  Noi abbiamo preso il 188 verso North Greenwich e siamo scesi su una traversa di Tower Bridge Road, ci siamo avvicinati al ponte e l’abbiamo attraversato, ma non prima di farci alcuni scatti. A fine ponte siamo scesi sulla Katherine’s way dove abbiamo preso un Frappuccino da Starbucks e ci siamo poi diretti attraverso il gate sul percorso pedonale dove sulla sinistra si può ammirare ancora il Tamigi e il Tower Bridge e sulla destra la Torre di Londra, un castello storico che merita una visita. Una visita che bisogna però pianificare per tempo in quanto si creano lunghe code. Naturalmente questo itinerario è pensato per vedere i punti più famosi dall’esterno senza visite ai musei, ma questo non significa che si possa anche decidere di passare una giornata visitando due musei.

Arrivati in cima alla Tower Hill (piuttoso velocemente perchè il temporalone di stava avvicinando) abbiamo preso il bus 15 fino a Trafalgar Square dove si può visitare gratuitamente la National Gallery e da qui si può arrivare a piedi a Piccadilly Circus, salendo dalla Regent Street. Una foto è d’obbligo qui, anche solo per quante volte questa piazza viene riprodotta nei libri d’inglese delle superiori.

Non è finita la serata anche se avete camminato moltissimo. Attraversando la Shaftesbury Street si passa da China Town, un tripudio di colori e un mix di profumi impossibile da raccontare. Migliaia le persone incontrate, siamo usciti dal quartiere proseguendo, cartina alla mano, per Covent Garden, sempre molto carino, pieno di ristorantini, vale però la pena di visitarlo meglio in giornata e non tardi come abbiamo fatto noi. Ed è qui che decidiamo di trascorrere e concludere la serata con dei piatti tipici, Fish and Chips e una torta di carne. Ottima scelta! Ritorniamo a Westminster a piedi attraversando il Waterloo Bridge e passando sotto la ruota panoramica, sulla parte pedonale della South Bank.

Ci si sveglia al mattino presto, check out dall’albergo dove però lasciamo i nostri bagagli da riprendere più tardi e ci dirigiamo subito sulla Earl’s Court, vicinissima al nostro hotel dove consumiamo solo 1 English Breakfast. Non volevamo riempirci in modo da poter nuovamente mangiare qualcosa di tipico prima della nostra partenza. In realtà poi non è andata proprio così ma è stato tutto molto piacevole. Da Earl’s Court ci dirigiamo con la Piccadilly line fino ad Hyde park Corner che si trova in un punto strategico. Non ci addentriamo nel parco ma  decidiamo di attraversare il Wellington Arch e di percorrere la Costitution Hill fino ad arrivare a Buckingham Palace. Quello che riusciamo a vedere è una fiumana di gente. Rimaniamo qualche minuto e grazie alle indicazioni nel Green Park in 5 minuti arriviamo a Green Park (fermata della metro) e da qui sempre con la Piccadilly line raggiungiamo Camden Town. Questo è l’ultimo luogo che decidiamo di visitare. Il Camden Lock con i mercatini, i ristoranti e i negozietti di souvenir è un posto assolutamente da visitare. Pranzo tranquillo in un ristorantino poco distante dal mercato e poi si va in albergo le valigie e si prende il treno per l’aeroporto. Un giorno pieno ma bellissimo. Londra è sempre una buona idea.

L’abbigliamento da portare

Può sembrare banale, ma vi assicuro che non lo è. Intanto quando si viaggia così in aereo ci si porta sempre il bagaglio a mano e bisogna essere sempre pronti per

qualsiasi evenienza, quindi come fare a portarsi veramente tutto?

Se viaggiate in estate è bene portare sempre un pantaloncino corto, una maglietta bianca per fronteggiare il caldo e un pullover leggero in caso di pioggia. Per una notte è sufficiente un cambio e un outfit per una serata fuori. Un pantalone lungo e una tshirt per il viaggio e la valigia è pronta. Non vi servirà molto ma io consiglio di portarvi cose con cui vi sentite a vostro agio. Questo forse come dicevo prima può sembrare ovvio ma ho visto persone camminare con difficoltà per la scelta di scarpe sbagliate oppure vestite troppo o morir dal freddo perchè vestite troppo poco. Quindi ecco, sarà anche la fiera dell’ovvietà per me, ma meglio sottolineare certe cose! A volte alle piccolezze non ci si pensa. Inoltre per questi viaggi preferisco portarmi sempre uno zaino e un poncho di plastica che è perfetto in caso di pioggia. Io ho indossato dei pantalonci di jeans e una canotta H&M. Volete sapere quanto ho pagato? 4 euro. Per entrambi i pezzi 😀 Io adoro questi acquisti!

Le scarpe: le scarpe sono importantissime perchè camminerete tanto. MAI usare scarpe nuove, mai. Non sapete se vi faranno male. Io da anni ormai uso sempre le stesse scarpe (stesso modello Adidas) diversi colori. Non potrei mai affrontare un viaggio di questo tipo senza le mie adorate scarpe. Ci sono di diversi colori e sono economiche. Duranto tantissimo e il piede poggia su una suola morbidissa. Il piede traspira ed anche se a fine serata sono stanca, i miei piedi non fanno male. Clicca sulla foto!

Oyster Card e Visitor Oyster Card

Si tratta della stessa carta per i trasporti ma nel caso della Visitor si può ordinare online e farla arrivare a casa in modo da evitare lunghe code nei centri turistici ed è una cosa che vi consiglio, soprattutto se parlate poco l’inglese. Inoltre ci sono delle offerte e dei vantaggi per i possessori della Visitor. Come funzionano la Oyster e Visitor Card? Immagino già sappiate che Londra è suddivisa per distretti ed il costo delle tratte varia appunti in base ai distretti in cui viaggiate. Gli autobus costano meno, la metro costa di più. E’ indispensabile per viaggiare e devo dire anche molto comoda. Si possono acquistare anche biglietti giornalieri ma il vantaggio di avere una Oyster è che se non viene utilizzata non si spende nulla. Quante volte vi è capitato di comprare un biglietto giornaliero e poi di camminare moltissimo e di utilizzare solo il biglietto una volta per tornare in albergo? Ecco, questo è il vantaggio sapendo anche che non supererete mai il daily price cap, la cifra giornaliera massima che potrete pagare.

Si paga un deposito di 5£ che verranno restituiti se si decide di dare via la carta a soggiorno concluso (io l’avevo dal viaggio precedente e ce l’ho ancora per il prossimo viaggio che sicuramente rifarò).  Per viaggiare illimitatamente per due giorni nelle zone 1 e 2 è sufficiente avere un credito di 15£, di 30£ per 4 giorni e così via. La carta si può sempre ricaricare in tutte le stazioni metro.

Come usarla? Non potrete sbagliarvi almeno per quanto riguarda la metro, potreste però confondervi quando prenderete il bus. All’entrata di ogni metro va passata la carta sul lettore, all’uscita dovrete ripassarla nuovamente in modo che venga calcolato il costo effettivo del viaggio. Sui bus e sui tram invece dovrete passare la carta sul lettore solo quando salite. Potrete andare nei centri turistici per prendere una mappa della Tube di Londra e in alcuni casi, come per London Victoria, all’entrata della metro troverete la mappa dei bus del centro di Londra, molto utile almeno per me.

I ristoranti e gli alberghi

Se soggiornate a Londra per una sola notte vi sconsiglio di trovare un albergo dal secondo distretto in poi, pagherete un po’ di più ma avrete tutto vicino e passerete meno tempo sui mezzi. I prezzi degli alberghi sono molto alti e sono, a mio parere, sopravvalutati. I 3 stelle di Londra non sarebbero neanche 2 stelle in Italia. Ora non ho la certezza assoluta di quello che dico, ma dopo questa mia ultima esperienza e quella di 4 anni fa a Londra, non posso dire diversamente. Se riuscite a prenotare per tempo è naturalmente meglio, con un viaggio last minute organizzato e con la maggioranza degli hotel di Londra nel mio budget già prenotati, si rischia di trovare brutte sorprese.

Per quanto riguarda i ristoranti avrete l’imbarazzo della scelta. Potrete trovare tutte le cucine del mondo, potrete bere un caffè americano da Costa o Nero, prendere un panino da Pret a Manger, mangiare per strada thai, indiano o fish and chips. La nostra scelta è ricaduta sui tipici pub inglesi per cena e per il pranzo prima di partire e siamo rimasti molto contenti. Londra offre moltissime alternative e di sicuramente non rimarrete affamati.

Insomma, visitare Londra in un giorno è possibile per passare un weekend diverso, assaggiare piatti tipici e ammirare il Tower Bridge e il London Eye. Una città da visitare almeno una volta nella vita.